Poiché mi sono accorto che molti lettori degli Antidoti sono appassionati ai temi economici, riporto pari pari questa newsletter dell’11 dicembre: «Ogni cittadino italiano (inclusi neonati e ultracentenari) paga mediamente 26 euro all’anno per mantenere il proprio Parlamento, contro i 13 dei francesi e i 10 degli inglesi. L’Inail “risarcisce la morte di giovani operai deceduti sul lavoro con solo 1900 euro†ma ha stanziato 25 mln in tre anni per il rinnovo del suo sito web. A 5 anni dall’inaugurazione, l’aeroporto di Comiso è ancora chiuso. Questo ed altro si può leggere su Wikispesa, l’enciclopedia collaborativa e liberamente modificabile della spesa pubblica italiana per zona (Nord-Centro-Sud-Italia) e per enti (Regioni, Province, Comuni, altri enti) che l’Istituto Bruno Leoni ha realizzato e messo a disposizione del dibattito. Partecipa anche tu: amplia le voci esistenti o creane di nuove, registrandoti o accedendo via Facebook. A questo link sono disponibili delle semplici linee guida per l’inserimento e l’aggiornamento delle voci. Sprechi ed errori della nostra spesa pubblica non possono essere corretti solo dall’alto: bisogna averne conoscenza diretta. Wikispesa vuole essere uno strumento per aggregare conoscenza: per consentire di riunire dati e segnalazioni sulla spesa pubblica italiana. Bisogna conoscere, prima di deliberare: Wikispesa vuole aiutare tutti a creare questa conoscenza. Wikispesa completa costodellostato.it, il progetto della fondazione liberista che permette di calcolare a ciascuno quanto spende in tasse nel corso della vita. Per ulteriori informazioni: Alberto Mingardi -Direttore generale- Istituto Bruno Leoni. Email: alberto.mingardi@brunoleoni.it- Tel.: +39-339-6021870. L’Istituto Bruno Leoni è un’organizzazione con sede a Torino, Via Bossi 1, tesa a promuovere le ragioni del libero mercato. Il sito internet dell’IBL è www.brunoleoni.it/ ».
il blog di Rino Cammilleri
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