«Nel romanzo di Max Gallo, Les fanatiques, pubblicato in Francia nel 2006 e mai tradotto in italiano, Aisha è il nome scelto dalla figlia di un professore di Storia Romana della Sorbonne dopo la sua conversione all’Islam. Claire si radicalizza approfondendo i suoi studi di lingua araba fino a diventare la quarta moglie di un noto emiro, gentile e filantropo, Malek Ajban. È a questo punto che il prof. Julien Nori, illuminista volteriano dalla vita dissoluta, si accorge del totale fallimento della sua apparentemente felice esistenza. «La tua civiltà sta morendo perché ha perso la fede. Avete le pance piene e le chiese vuote!», recrimina Aisha per la quale, da parte del padre, l’educazione religiosa si era limitata ad un frettoloso battesimo» (Miguel Cuartero, Lnbq, 17.5.20).