«Del resto la stessa Commissione Ue è dovuta tornare sui suoi passi autorizzando di nuovo massicci acquisti energetici dalla Russia, con un “ribaltone” di cui dovrebbe essere chiamata a rispondere la signora von der Leyen e i suoi commissari. Per intenderci, coloro che assicuravano un anno e mezzo or sono che le sanzioni avrebbero distrutto l’economia russa in poche settimane» (G. Gaiani, 2.10.23).