“A sinistra, invece, un gotha che influenza scelte e modella il sociale ce l’hanno sempre avuto. Non servono le urne: comandano comunque. Il potere che non si vede, ma c’è. Università, magistratura, fondazioni, editoria, scuole, Ong, fino alla Rai (…). È il blocco cattocomunista, nato dal bizzarro patto tra ex comunisti e cattolici d’apparato. Un blocco che non vince, ma resiste. Non governa, ma comanda. Finché il centrodestra non costruirà un suo vero contro-potere culturale e istituzionale, resterà, di fatto, minoranza. Anche quando vince” (L. Bisignani, 28.7.25).

grazie a: mario tavino