Tra aborti e denatalità a rimetterci di più sono state le cicogne. Le quali, allora, si sono dette: signori miei, voi fate i furbi ma neanche noi siamo fesse. Infatti, non migrano più, alte e maestose nei cieli, verso l’Africa all’arrivo dell’inverno. Ma si piazzano nelle discariche, dove da mangiare si trova senza bisogno di lunghi e defatiganti trasvolate. Date le loro dimensioni, nemmeno gli aggressivi gabbiani osano concorrere. I poeti di tutto il mondo e i cineasti russi dovranno farsene una ragione. Adieu anche a questa.
il blog di Rino Cammilleri