Da una parte Renzi fa il muscolare con l’Egitto, ma dei Chiarelli padre e figlio assassinati in Zimbabwe non pare gli importi (tanto, erano cacciatori…). Dall’altra Riccardo Pelliccetti del «Giornale» ricorda che poco prima della misteriosa morte del collaboratore de «Il Manifesto» la nostra Eni aveva scoperto un immenso giacimento di gas e stretto accordi con l’Egitto. Se Italia ed Egitto rompessero, qualche altro «alleato» potrebbe subentrare…
il blog di Rino Cammilleri