“Il 1897 non era un anno particolarmente denso di avvenimenti degni di passare alla storia se si eccettua la morte di santa Teresina di Lisieux. Teresina aveva promesso che dal cielo avrebbe fatto cadere sulla terra una pioggia di grazie come petali di rose. E così infatti fu, perché i miracoli per sua intercessione traboccarono. Chissà, forse uno di quei petali cadde, quell’anno, a Trivolzio, frazioncina della Bassa milanese a metà strada fra Milano e Pavia. Un gruppo di cascine sparse tenute insieme da una chiesa, non dissimile a tanti altri in quella zona. In una casa qualsiasi, in quel posto qualsiasi, il 2 agosto di quell’anno nacque un santo. Si chiamava Erminio Filippo Pampuri”. (Rino Camilleri)