Il 17 marzo 2009 il granducato di Lussemburgo ha legalizzato l’eutanasia. Il granduca Henri, cattolico credente e praticante (ma non “adulto”), si è rifiutato di firmare la legge. Ciò ha comportato una lunga diatriba costituzionale, perché fino a quel momento il capo dello stato aveva il potere di ratificare le leggi, dunque di bocciarle. Adesso è stata modificata la costituzione e, d’ora in avanti, potrà solo promulgarle senza più la possibilità di mandarle indietro. Si noti che il granduca, pur di non compromettere la sua coscienza, ha accettato di ridurre la sua carica a un, praticamente, vuoto simulacro. La mente corre ai nostri cattolici “adulti” (compresi quei sei che firmarono la legge 194 sull’aborto), che al posto della coscienza hanno la Costituzione Democratica e Antifascista.