Il 7 marzo 2011 un lettore residente a Stoccolma ha scritto a «Il Giornale», lamentando che i giornalisti svedesi continuamente informano il loro popolo sulle nefandezze del premier italiano, la mafia e la spazzatura napoletana. La cosa non ci stupisce, dato che, come si sa, i corrispondenti esteri, residenti in Italia a spese del contribuente italico, si informano su «Repubblica». Il lettore faceva presente, tuttavia, che l’«avanzata» Svezia nega l’assistenza medica agli immigrati clandestini e ha rispedito in Irak i cristiani che cercavano asilo. Ma sì, in fondo, gli italiani che sanno della Svezia? Comprano i capolavori (si fa per dire) del defunto Stieg Larsson sui serialkiller locali, besteller politicamente correttissimi e, colmo dell’originalità, pieni di eroici giornalisti, impavide hackers tatuate e magnati corrotti. La prossima trilogia sarà, ovviamente, sui vampiri.