«Di tutte le città della Grecia, Sparta è l’unica a non aver lasciato all’umanità né uno scienziato né un artista e nemmeno un segno della sua grande potenza. Forse gli spartani, senza saperlo, eliminando i loro neonati malati o troppo fragili, hanno ucciso i loro musici, i loro poeti, i loro filosofi». Jerôme Lejeune. (cfr. Giulio Meotti, “Il processo della scimmia”, Lindau, pp. 156-157).