Cuba: già negli anni 70 leggevo di un inviato che si stupiva: aveva le tasche piene di sigarette ma i ragazzini di strada volevano caramelle. Nella patria della canna da zucchero! Che ancora oggi lo deve importare. E dove gli studenti erano obbligati al lavoro gratis e part-time nelle piantagioni. Eh, quando il comunismo si incista, dura almeno ottant’anni…

grazie a: roberto urizzi-emiliano tognetti-franco faggian.