“L’ultimo imperatore romano, Costantino XI, cadde combattendo. Il 29 maggio del 1453, aperta una breccia nelle mura teodosiane dopo mesi di cannoneggiamenti, i Turchi lanciarono l’assalto finale: prima gli irregolari, i bashi-bazouk, poi i Turchi e gli anatolici, ma entrambi furono respinti. Dopo ore di combattimenti, all’alba, i giannizzeri attaccarono: Giovanni Giustiniani, a capo dei Genovesi, fu ferito gravemente e gli Italiani si ritirarono. Capito che ormai tutto era perduto Costantino XI Paleologo, nei pressi della Porta Aurea, dopo aver gettato le insegne imperiali, si gettò nella mischia. Era mattina presto e c’era la luna calante (da allora simbolo dei Turchi). Le mura erano cosparse di morti; i Veneziani erano scappati al porto e i Genovesi erano riparati a Galata, riuscendo a fuggire. Costantinopoli non sarebbe più stata la città di Costantino, ma εἰς τὴν πόλιν (èis ten pòlin), da cui Istanbul, ovvero “verso la città”, ciò che leggevano i Turchi sulle indicazioni nei pressi della città” (fonte: FB). Insomma, il nome turco viene da Fantozzi…