“Nonostante l’assenza di trasparenza sull’utilizzo dei fondi elargiti e una corruzione endemica che ha visto molte inchieste denunciare la sottrazione degli aiuti internazionali da parte dei vertici di potere in Ucraina, i governi europei non sembrano disposti a staccare la spina finanziaria che permette a Kiev di continuare a combattere una guerra già perduta” (G. Gaiani, 18.9.25). Eggià: non si può battere la Russia ma sfiancarla e indebolirla sì. A vantaggio di chi? Di americani e inglesi. Sempre loro. Tanto, le guerre le provocano in casa altrui.
Grazie a: roberto urizzi
Comments (0)