SPAGNA

“La chiesa spagnola, come quella italiana sotto il regno del cardinale Zuppi, è stata completamente rimodellata con nomine di vescovi smidollati, dediti solo all’inseguimento dei privilegi pretesi da mancate sacerdotesse e praticanti Lgbti, senza alcuna passione per la memoria cattolica e storica del paese, né alcun rispetto per la tradizione sempre viva dell’annuncio cristiano” (L. Volontè, 5.4.25).

FATIMA

Rai3 ha trovato un modo geniale di fare audience. Ieri sera, lessi, alle 21,20 davano il film “Fatima”. Strano, pensai: la tivù dei sinistri manda questo? Insomma, all’orario mi collego e c’è un documentario su Ennio Morricone. Passa l’orario e c’è ancora lui. Mah, forse sfora, mi dico. Alle 22 c’è sempre lui. Cambio canale e ogni tanto torno su Rai3. Niente, alle 22,30 c’è qualcosa sulla malvagità dei russi. Rinuncio. Se il servizio audience conta i contatti di quanti, come me, cercavano “Fatima”, allora Morricone ha fatto il botto.

SUMY

Sumy: “…è difficile credere a un atto volontario russo di uccidere civili dal momento che sono state impiegate due armi dal costo di tre milioni di euro ognuna: se l’obiettivo di Mosca fosse stato uccidere una trentina di civili erano sufficienti granate d’artiglieria o bombe d’aereo molto più economiche” (G. Gaiani, 15.4.25).

TASER

Guardo l’ennesimo video dell’africano che senza motivo si mette ad aggredire i passanti. Sebbene colpito col taser, ci vogliono quattro poliziotti per tenerlo fermo, quantunque non sia particolarmente erculeo. Due riflessioni: a) il mitizzato taser non serve a niente, b) gli astuti dittatori africani, come fece a suo tempo l’Albania, hanno aperto manicomi e galere liberandosi degli indesiderati a spese nostre. E sperando che l’Italia paghi perché se li tengano.