«Alfie» è un celebre film del 1966 con Michael Caine, con una altrettanto celebre colonna sonora di Burt Bacharach cantata da Dionne Warwick. Ma era una commedia. Quella di oggi è una tragedia. Scrive il vaticanista Marco Tosatti: «Un altro Charlie Gard. Sempre in Gran Bretagna, sempre in un ospedale, sempre dei medici che vogliono terminare un bambino di diciotto mesi, e i genitori che lottano per tenerlo in vita, e per portarlo altrove. Alfie Evans è in coma, affetto da una patologia misteriosa, che i medici non sono riusciti a decifrare. È ricoverato all’Alder Hey Children Hospital di Liverpool, i cui medici hanno chiesto all’Alta Corte britannica l’autorizzazione a lasciarlo morire. I suoi genitori, Katie e Thomas, si oppongono. Un anno fa, nel dicembre 2016, Alfie è entrato in coma; i medici non sono riusciti a stabilire quale sia la sua malattia. I genitori stanno cercando ovunque ospedali in grado di fare una diagnosi, ma è una lotta contro il tempo, perché per i sanitari dell’Alder Hey non ci sono più speranze».
il blog di Rino Cammilleri