-«Nella primavera del 1915, pochi giorni prima dell’inizio del genocidio degli armeni, in una piccola città del centro dell’Anatolia una ragazza di 23 anni che si chiama Aghavnì, esce di casa con il marito e i due figli, un bambino di sei anni e una bambina di due. Nessuno li vedrà mai più». E’ il lancio del nuovo libro di Antonia Arslan, famosa per “La masseria delle allodole”. Titolo: “Il destino di Aghavni” (Ares, pp. 120, €. 15).
il blog di Rino Cammilleri