Baretto, mi metto nell’angolo più angolo per non dar fastidio col mio sigaro. Arriva uno trascinato da due cagnoni. Si siede e i cagnoni si accucciano occupando tutto lo spazio. Ovviamente, per uscire devi scavalcarli producendoti in grotteschi equilibrismi. Arriva un altro con un altro cagnone. Ovviamente, scoppia la gazzarra. Mi alzo e me ne vado, prima che il vento giri e il fumo del mio sigaro importuni gli avventori. Come ormai sapete, adoro i ciclisti e gli adoratori dei cani.
il blog di Rino Cammilleri