ciclabili

CICLABILI

La destra comunale di Milano ha detto che se vince le lezioni smantella le piste ciclabili di Corso Buenos Aires, la più importante arteria commerciale d’Europa. Con gran sollievo del popolo. Il quale ne ha pagato l’installazione e ne pagherà anche la disinstallazione. La democrazia di massa è così: amministratori e magistrati fanno e disfano, e pago io. Da Grande voglio fare il sindaco, così vado sul palco reale all’opera con l’ultima compagna, la scorta e l’autista. E, soprattutto, comando. Che, come tutti sanno, è ancor meglio di f…

CICLABILI

Visto in tivù un servizio sulle ciclabili. La telecamera mostrava gli spazi per le bici occupate da auto e l’intervistatore sentiva i pedalatori, tutti indignati per l’«inciviltà» (letterale) del prossimo. Se avessero intervistato i pedoni avremmo sentito dei ciclisti che sfrecciano sui marciapiedi o, se in pista, in senso contrario. Sentendo gli automobilisti, la musica è: le piste (e i dehors-covid causa) hanno reso impossibile parcheggiare. Sentiamo ora gli ambulanzieri, che il restringimento della carreggiate ha messo in serie difficoltà. E, a proposito di pandemia, ho personalmente visto una pista tracciata su un marciapiede largo. Che ora è diventato strettissimo costringendo i pedoni ad assembrarsi. Ricordo quando un mio caporedattore, udendomi lamentare per le restrizioni al traffico urbano, mi bacchettò: «In centro si viene in bici o in motorino!». E io pensavo a mia suocera, obesa, cardiopatica, claudicante e bisognosa di essere spesso portata da specialisti. Come facevo a portarla sulla canna della bici? O in due sul motorino? Dissanguandomi in taxi? Il fatto è che Gesù è venuto, apposta, a indicarci qual è il maggior problema: l’egoismo. Cioè, a ognuno interessa solo il proprio interesse.

«Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri».

Il ringraziamento oggi va a Edoardo Borgi.