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COOKIES

-In tutti i siti compare bella grossa la richiesta di accettazione dei cookies (ormai devi usare il traduttore anche per sapere che ora è). E se non accetti non puoi procedere. Ma ci deve essere anche, per legge, la scritta «continua senza accettare». Molti la hanno, ma scritta piccolissima, defilata e quasi trasparente, così da fregare i più. Oppure, stesso stile, una «x», cliccando la quale il fastidioso messaggio scompare. Io le cerco sempre, anche se talvolta è arduo trovarle. Qualcuno, più furbo, non ce le mette proprio (p.e. «Il Giornale»). E io lo salto a piè pari, così il boomerang gli torna in testa.

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-Se cerco di leggere le notizie sui vari siti, subito mi sparano schermate su privacy, cookies (boh) e quant’altro da accettare se voglio vedere. Se non ricordo male, una norma li obbliga a mettere una scritta o una crocetta per coloro che rifiutano. Ovviamente va cercata, perché è così minuscola che ci vuole la lente a eccimeri. Certi non ce la mettono nemmeno. E io passo oltre.

-Stamani la mia colf è andata in banca a chiedere un prestito. Nisba. Ho chiesto io, datore di lavoro, il perché alla banca. Risposta: da marzo niente più prestiti a colf e badanti. Ordini. La famosa solidarietà al popolo ucraino…

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