«…la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha ricordato che gli Usa non incoraggiano l’Ucraina a colpire al di fuori dei suoi confini. “Gli Stati Uniti non stanno certamente incoraggiando o consentendo all’Ucraina di colpire oltre i suoi confini. Siamo stati molto chiari su questo”. Forse per queste ragioni i colpi migliori, almeno sul piano simbolico, messi a segno dagli ucraini non vengono rivendicati. Curioso però che, come accadde dopo l’attentato al ponte di Crimea, anche poche ore dopo l’attacco al Cremlino, le Poste Ucraine siano state in grado di emettere un francobollo commemorativo che ritrae l’esplosione causata da un drone vicino al Cremlino» (G. Gaiani, Lnbq, 8.5.23).