Ho studiato otto anni il latino, poi il Concilio lo ha abolito. Ho studiato otto anni il francese ché era la lingua internazionale e, quando ho finito, serviva l’inglese. Laureato, ho partecipato ai concorsi pubblici quando per dieci posti eravamo in cinquantamila. Ho cominciato a lavorare ed è partita la crisi, così che mi sono ritrovato a guadagnare meno di mio padre che aveva solo la terza media. Mi sono dirottato sul giornalismo ed è esploso internet, così che il settore è crollato. Mi sono messo a scrivere libri, ma è crollata anche l’editoria. Infine, mi sono convertito al cattolicesimo ed è andato a picco pure quello, surclassato dalla teologia della liberazione. Quale sarà la prossima sfiga?