-Valanghe di soldi e armi per quello che era il Paese coi più alti indici di corruzione. Da qui la domanda: tutti i “doni” andranno al fronte?

-«Il 22 febbraio il presidente della Tunisia, Kais Saied, intervenendo a un incontro sulla sicurezza nazionale, ha dichiarato che era necessario prendere urgenti “misure d’emergenza” contro i troppi immigrati irregolari originari dell’Africa sub-Sahariana. È a causa loro se si registra un aumento dei crimini, ha affermato» (A.Bono. Lnbq. 3.3.23). Perché non fare, che so, come il Marocco e svuotare le galere? Già lo fece l’Albania ai tempi di Berlusconi con ottimi risultati…