messa

MESSA

A messa, stamani, a un certo punto una curiosa pantomima. Mentre il coro esegue un’allegra marcetta (e c’è sempre una di voce acutissima che sovrasta, perché sta troppo vicina al microfono), alcune fedeli, a tempo, si toccano gli omeri con il dito medio di ciascuna mano, poi mimano lo svitamento di una lampadina e infine fanno clap-clap. Mah, più suggestiva la haka dei maori… Un tempo le migliori musiche venivano composte per Dio, oggi a Dio va lo scarto e il meglio a Mammona. Segni dei tempi.

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MESSA

Oggi messa all’aperto. All’ora della comunione (pardon: celebrazione eucaristica; boh) il prete da lontano mi chiede con gli occhi se la voglio. Distratto dalle cosce delle ragazze in hot pants (però con le maniche lunghe, per rispetto), apro la bocca, poi mi ricordo che sono mascherato, così mi produco in una pantomima con le mani tese (da non confondere con l’associazione ecclesiale omonima) e, alla fine, anziché dire «amen» dico «grazie!». Per il «Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri», oggi il grato pensiero va a Vincenzo Cannizzo e Roberto Secondini.