«Pochi giorni fa, è rimbalzata sulla scena mediatica e, ahimè, rapidamente scomparsa, la notizia, giudicata da tutti come sensazionale, relativa ai risultati ottenuti da una neuroscienziata italiana operante in Francia, con un paziente in stato vegetativo “irreversibileâ€. La dottoressa in questione, Angela Sirigu, direttrice di ricerca all’Istituto di Scienze cognitive Marc Jeannerod del Centro nazionale di ricerca scientifica (Cnrs) di Lione, è riuscita, infatti, servendosi di elettrostimolazioni applicate al nervo vago per un intero mese, a fare recuperare la coscienza ad un paziente in stato vegetativo giudicato “irreversibile†da ben 15 anni. Da precisare che, al fine di rendere particolarmente significativo l’esperimento, il paziente sia stato scelto proprio per la gravità delle sue condizioni e per il fatto di non aver mai manifestato, dal giorno dell’incidente, alcuna forma di miglioramento» (Roberto Fantini, Flipnews.org, 18.10.2017).
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