Eh, ce l’avessi avuto io, a scuola, il banco a rotelle. Io e i miei compagni avremmo atteso che al prof venisse da andare in bagno, cosa che avremmo provveduto a stimolare tramite rumore apposito di acqua-che-scorre (oggi coi telefonini è anche più facile). E poi, alé, via alla fantasia ludica, l’unica cosa di cui i ragazzi traboccano. Tanto per dirne una, io al liceo riuscivo a fumare in classe durante la lezione: un complesso sistema di tubi da disegno, collegati col nastro adesivo e correnti sotto ai banchi, convogliava il fumo fuori dalla finestra. Dovemmo smantellare tutto velocemente quando il preside passò sotto la finestra.
il blog di Rino Cammilleri