Quelli che hanno la mia età e hanno cominciato a leggere le avventure di Superman negli anni Sessanta, sanno che allora si chiamava Nembo Kid ed era edito dagli Albi del Falco della Mondadori (e costava 25 lire). Nelle pagine c’era anche Batman, chissà perché vestito di rosso, col ridicolo Robin. E tutti avevano il (super o bat) cane, il gatto, il cavallo, il nemico buffo della Quinta Dimensione (il Bat-Mito!), la cugina… Ebbene, una rivisitazione in chiave ironico-grottesca ma riconoscibilissima (anche perché i disegni nei flash-back imitano alla perfezione il tratto d’epoca) la trovate in Supreme, con la prestigiosissima firma di Alan Moore (quello di V for vendetta, The League of extraordinary Gentlemen, From Hell e molti altri capolavori della graphic novel tradotti anche in film) per le edizioni ReNoir. Da non perdere, vi assicuro. Anche perché le cover sono di Alex Ross (quello di Kingdom come).