Quella di Milano è la diocesi più grande d’Italia e, se non ricordo male, anche del mondo. E’ speciale anche per il suo rito liturgico detto «ambrosiano», con calendario diverso da quello in uso nel resto della Chiesa. 

Sì, perché ha un santo patrono, s. Ambrogio, che è forse l’unico ad aver dato il nome a una intera diocesi, a una liturgia, un canto sacro. Si deve a lui la conversione di uno dei più grandi cervelli dell’umanità, s. Agostino. 

Siamo abituati a pensare Milano e il suo hinterland come capitale dell’efficienza industriale e, oggi, terziaria. Ma è incredibile il numero di santi e beati che, fin dai primordi del cristianesimo, ha fornito. 

Questo libro, sponsorizzato dal Comune di Milano per il Giubileo del 2000, li raccoglie tutti. Finora.