Gli autodesignatisi critici cinematografici snobbano di solito i film di Schwarzenegger, Stallone e Chuck Norris come paccottiglia di cassetta, preferendo quelli che «fanno pensare», anche se gli ideatori di questi ultimi sono ex spogliarelliste o gente che, essendo priva di istruzione, crede di supplire con l’ultimo trendy della più vieta political correctness. Invece, tra i rarissimi laureati di Hollywood (tre in tutto), due sono proprio Schwarzenegger e Stallone, tant’è che il primo ha fatto carriera politica e il secondo è uno dei più importanti collezionisti di arte moderna degli Usa. Chuck Norris, noto da noi come Walker il Texas Ranger, è un richiesto e apprezzato editorialista sulla stampa americana (e pare che intenda candidarsi a governatore del Texas). L’agenzia «Rassegna Stampa» mi ha girato un suo articolo comparso su Human Events il 7 aprile 2009. L’articolo è coltissimo e infarcito di statistiche, nonché di citazioni storiche. E’ intitolato «Obama ha forse paura della “parola G”?», dove «G» sta per «Gesù». Ne cito solo un pezzetto: «Come George Washington, non credo che un qualunque standard civile o morale potrà essere mantenuto rinunciando a un fondamento religioso: “Di tutte le disposizioni e i costumi che portano alla prosperità politica, la religione e la moralità sono supporti indispensabili… Qualunque merito si voglia concedere all’influenza di un’educazione raffinata ispirata a questa o a quella mentalità, sia la ragione sia l’esperienza ci impediscono di aspettarci che la moralità della nazione possa reggersi escludendo un principio religioso”. E, soprattutto, credo nei vari e tanto poetici articoli del Credo degli Apostoli: “Credo in Dio Padre Onnipotente, Creatore del cielo e della terra, e in Gesù Cristo suo unico figlio e Signore Nostro; il quale fu concepito dallo Spirito Santo, nato da Maria Vergine; patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno resuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre Onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo; la santa Chiesa Cristiana, la comunione dei Santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen”».