Riportano l’agenzia AsiaNews e il vaticanista Sandro Magister che l’assalto islamico del 13 settembre 2010 alla scuola cristiana “Tyndale Biscoe” di Tangmarg nel Kashmir indiano è quanto di più stolidamente inutile sia stato dato di vedere. “Il 12 sera scorso, la moschea locale ha mostrato un video preso da un canale televisivo iraniano, che riprendeva dei Corani bruciati. Dopo ciò la moschea ha chiamato a raccolta tutta la gente (…). La folla è cresciuta fino a 15-20 mila persone e ha marciato verso la scuola, iniziando il saccheggio e l’incendio. L’intera struttura di tre piani, con 26 aule, la biblioteca e i laboratori sono stati completamente distrutti”. I morti sono stati tutti musulmani, uccisi dalle truppe indiane intervenute contro gli assalitori. E tutti musulmani erano anche gli insegnanti e gli alunni della scuola incendiata. Non solo: tra i libri della scuola bruciati nel rogo c’erano numerose copie del Corano.