Alessandra Nucci, su «LaBussolaQuotidiana» del 4 agosto 2011, ha scritto un interessante articolo sulle strategie in atto negli Usa per fare approvare le nozze gay. I media mondiali hanno salutato con giubilo l’introduzione delle stesse nello stato di New York. Ma dice la Nucci: «Ogni volta che la questione è stata sottoposta a referendum, il voto popolare ha sonoramente bocciato le unioni omosessuali, e questo perfino in stati all’avanguardia della modernità e dai costumi liberissimi come la California. In trentuno stati su cinquanta si è arrivati al referendum e in ogni caso la maggioranza della gente semplice ha detto “no”. Come mai allora in sei stati il matrimonio gay è passato? Semplice: è stato per un intervento o della magistratura o della politica, a seguito di campagne intensissime e con forti iniezioni di capitali da parte delle lobby gay».