Leggo sul Notiziario di Franco Abruzzo riservato ai giornalisti (18 novembre 2013) quanto segue: «Con una nota dell’ottobre 2011, il Ministero dell’Economia ha informato l’opinione pubblica che i parlamentari, non essendo lavoratori dipendenti, bensì titolari di “cariche pubbliche”, non sono tenuti a pagare il contributo di solidarietà». Detto contributo riguarda le pensioni che superano una certa cifra. Il guaio è che “titolari di cariche pubbliche” non sono solo i parlamentari. Mah. A volte mi chiedo se sia meglio essere amministrati bene da un solo dittatore o esserlo male da una tonnellata di “cariche pubbliche” ma democratiche…