Dal blog di Luigi Fressoia: «Nei secoli e millenni la popolazione al 95% è stata povera, poverissima o in miseria e la Chiesa non mi pare ne fosse ossessionata, oggi che povera è una esigua minoranza (intorno al 10% in questi tempi di crisi, ma povertà relativa nel senso che i disoccupati di oggi mangiano tutti i giorni, hanno una casa, un’utilitaria, il computer, il cellulare e l’armadio pieno di abiti), pare che il restante 90% non esista. Non esista e sia pure colpevole».