Leggo su Zenit.org del 16 dicembre 2016: «“A volte è una carezza, a volte un balsamo su una ferita, a volte uno schiaffo, in ogni caso quella di Papa Francesco è una comunicazione che non ti lascia mai indifferente”. Alessandro Gisotti, brillante giornalista vice-capo redattore della Radio Vaticana, autore del libro ‘Il decalogo del buon comunicatore secondo Papa Francesco’ (Elledici) presentato ieri alla Lateranense». Sarà. Ma è anche vero che non ci capiscono niente nemmeno fior di cardinali (v. i “dubia”) e, ogni volta che esterna, squadre si mettono in opera per chiarire che cos’ha “veramente voluto dire”. Per molti, anzi, il vero problema di questo pontificato sta nella «comunicazione». Che volete farci, anche Cristo non era venuto a «unire» ma a «dividere»…