Stefano Magni su La Nuova Bussola Quotidiana (28.1.20) si interroga su «il panico da epidemia che si sta rapidamente diffondendo in tutti i grandi media dopo la scoperta del nuovo coronavirus in Cina, a Wuhan. Su una popolazione urbana di 11 milioni di persone (in una nazione che conta 1 miliardo e mezzo di abitanti), i morti sono poco più di 100 (ad oggi). In un’influenza stagionale in Italia i morti si contano nell’ordine delle migliaia, da 4mila a 6mila, giusto per fare un paragone».