ZELE’

“…circa l’indipendenza dei nostri media si potrebbero scrivere interi volumi ma è sufficiente limitarsi a ricordare che il direttore di Repubblica e la corrispondente Rai da Kiev sono stati decorati dal presidente Volodymyr Zelensky per i servigi resi all’Ucraina (…) …interviste “in ginocchio” a Zelensky, episodi eclatanti di una tendenza che non ha mai visto nessuno porre al leader ucraino neppure una domanda sulle opposizioni messe fuori legge, sui giornalisti incarcerati, sulla “questione nazista”, sulla pulizia etnica dei “filorussi” nelle regioni orientali, sugli arruolamenti forzati nelle strade di “carne da cannone”, o sulle elezioni rinviate sine die nel momento di massima impopolarità del presidente” (G. Gaiani, 29.6.24).

FRANKL

“A differenza dell’animale, nessun istinto dice all’uomo quale sia il suo bisogno. E a differenza degli uomini di altri tempi, nessuna tradizione gli dice quale sia il suo dovere. Così egli si ritrova spesso a non sapere quel che egli propriamente vuole. Pertanto vuole soltanto quello che gli altri fanno (conformismo), o egli fa soltanto quello che altri vogliono (totalitarismo)” (Viktor Frankl, cit. in A. Nobile, “Postcristianesimo”).