IBL

L’Istituto Bruno Leoni, a proposito dei finanziamenti al cinema, invoca “la necessità di riformare l’intero impianto dei contributi pubblici. In questi anni, se da una parte gli incentivi hanno portato a una vera e propria iper-produzione, alterando i “sani” meccanismi di mercato, dall’altra si è assistito a un’esplosione dei costi: sia per lo Stato che per la realizzazione stessa delle singole opere. Su scala inferiore, la dinamica può essere assimilabile a quella del celebre superbonus edilizio per l’efficientamento energetico” (24.6.25). Cioè, visto che tanto paga lo Stato, i prezzi lievitano. Il cinema americano è il migliore del mondo proprio perché il governo non gli dà un cent.

ROGAZIONI

Un tempo la Chiesa contro le forze avverse della natura aveva preghiere (p.e. le Rogazioni) ed esorcismi. Oggi non c’è un prete che agisca sull’anticiclone africano che ormai è una presenza fissa e costantemente in aumento sul nostro territorio? Ora che anche gli imbecilli e/o i furbastri del cambiamento climatico hanno gettato la spugna? O forse sperano nel Piano Mattei?