aliens

ALIENS

“[Alcuni astronomi] assumono senza ulteriori indugi che una volta che c’è vita, c’è intelligenza, e una volta che c’è intelligenza, c’è scienza e tecnologia avanzata. La storia della scienza mostra esattamente il contrario. La scienza ha subito una monumentale morte alla nascita in tutte le grandi culture antiche come la Cina, l’India, l’Egitto, Babilonia – e anche la Grecia. Nessuna di esse risultò essere la matrice per la formulazione delle tre leggi di Newton, il vero fondamento della scienza esatta e della tecnologia. Di queste tre leggi Newton formulò solo la terza, la legge della forza. La seconda legge (azione uguale reazione) la prese in prestito da Cartesio. La prima, la più fondamentale, la legge del moto inerziale, fu formulata da John Buridan (Giovanni Buridano, ndr), più di trecento anni prima di Newton. E l’ha formulata nel contesto del suo credo cristiano della creazione dal nulla e nel tempo” (S. Jaki, dal blog di M. Tosatti, 1.7.21).

«Chi vuole può sostenere gli Antidoti cliccando sul bottone PayPal a destra nel sito o utilizzando questo link: www.paypal.me/rinocammilleri»

ALIENS

Un amico mi ha segnalato un serissimo articolo comparso nell’aprile 2016 sulla rivista scientifica «Monthly Notices of the Royal Astronomical Society». In esso David Kipping e Alex Teachey, astronomi della Columbia University di New York, spiegano come si possa, tramite opportuno laser, rendere la Terra invisibile a civiltà aliene potenzialmente ostili. Con lo stesso sistema, tuttavia, si potrebbe fare il contrario: segnalarsi ad alieni amichevoli e comunicare con loro. Rimane aperto il problema di come distinguere gli uni dagli altri. In attesa di decidere che cosa noi terrestri (ahimè, orfani di Margherita Hack che sugli alieni era un’autorità indiscussa) vogliamo fare da grandi, aspettiamo l’ennesima giravolta di Hollywood, che fa con gli alieni quel che faceva con gli indiani: prima cattivi, poi buoni, poi di nuovo cattivi, poi mezzi e mezzi…