Ho letto su Aleteia.org dell’1 luglio 2014 la seguente, confortante, notizia: lo spagnolo Miguel Parrondo, entrato in coma dopo un incidente automobilistico avvenuto nel 1987, si è risvegliato nel 2002 grazie alla costanza e alla fede dei suoi familiari. Il padre, dermatologo nello stesso centro in cui era stato ricoverato a La Coruña, rifiutò il consiglio dei colleghi di staccargli la spina dopo sei mesi di cure apparentemente inutili. Disse loro che solo Dio può togliere la vita. Miguel, che al tempo dell’incidente aveva trentadue anni, si è svegliato dopo quindici. Poiché lavorava in banca e non era ufficialmente morto, al risveglio ha trovato pure gli arretrati della pensione. Mai dire mai.