Riferisce l’agenzia Zenit del 23 luglio 2010: il presidente della conferenza episcopale tedesca, mons. Robert Zollisch, arcivescovo di Friburgo, è stato completamente scagionato, dalla procura di Costanza, dall’accusa di insabbiamento (ergo, complicità) riguardo a un presunto caso di pedofilia avvenuto negli anni Sessanta. “L’accusa era stata rilanciata dalla maggior parte dei media in tutto il mondo nei primi giorni di luglio”. Ma gli stessi si sono guardati bene dal riportare l’archiviazione-assoluzione. Solo Radio Vaticana e la summenzionata Zenit. A volte mi passa la voglia di non credere ai complotti…