Alberto Leoni, nel suo L’Europa prima della Crociate (Ares, 2010) rammenta «l’episodio della tempesta miracolosa, raffigurata nella cosiddetta Colonna Antonina, che, in realtà, ricorda un episodio delle campagne di Marco Aurelio. Nel 174, durante un’offensiva contro i Marcomanni, l’imperatore era andato a cacciarsi in quella che appariva essere una trappola senza scampo. Rinchiusi in un valle, con le alture presidiate da una moltitudine di barbari, torturati dal caldo e dalla sete, i soldati romani stavano per essere annientati, quando si scatenò sulla zona un uragano di prima grandezza. I legionari si dissetarono con l’acqua piovana mentre le folgori abbrustolivano i barbari. Storia o leggenda? Pagani e cristiani che, senza dubbio, avevano pregato con fervore i propri dèi per uscire da quella brutta situazione, si contesero il merito di tale prodigio e tal fatto induce a pensare che l’avvenimento sia autentico, oltre ad accertare la presenza di numerosi cristiani nella XII legione “Fulminata”, protagonista dell’episodio». La legione in questione prese quel nome proprio a ricordo dell’evento.