«Nel 1837 il medico dott. Larkin, esperto in trattamenti ipnotici, si accorge dei poteri insoliti della propria domestica Mary Jane. E’ una ragazza undicenne, quasi analfabeta, che in stato ipnotico produce spostamenti di oggetti e appare dotata di telepatia e chiaroveggenza. Tra l’altro è in grado di diagnosticare con esattezza le malattie e prescrivere le medicine appropriate. Larkin descrive oltre 270 fenomeni. La reazione è terribile. Larkin viene espulso dalla comunità religiosa, perde la clientela; Mary Jane, imputata di stregoneria, viene condannata a due mesi di carcere» (Pierluigi Baima Bollone, “Esoterismo e personaggi dell’Unità d’Italia”, Priuli & Verlucca, pp. 100-101). Si noti la data.