“Ricordiamo a chi ha ancora la voglia di conoscere la verità che dal 2005 non c’erano più israeliani nella Striscia di Gaza e che migliaia di lavoratori frontalieri, gli stessi che hanno fornito ai terroristi le mappe dei kibbutz, i nomi delle famiglie, le case dove abitavano e anche se c’erano bambini e animali, venivano in Israele a lavorare” (M. Sfaradi, 5.11.24).
AMSTERDAM
“L’organizzazione delle comunità ebraiche olandesi indica “chiare responsabilità” anche dei tassisti della città che si sarebbero concentrati nelle zone degli attacchi per portare in loco, e poi portare via, gli assalitori” (S. Magni, 9.11.24).
grazie a: giovambattista sabatelli
RATZ
Per i fans del papa precedente: sen. Riccardo Pedrizzi, “Joseph Ratzinger. Benedetto XVI. La ragione dell’uomo sulle tracce di Dio”, pref. card. G.B.Re, introd. G. Letta (Cantagalli), pp. 80, €. 12.
PARTHENOPE
Dal film ‘Parthenope’ “emerge l’universo estetico corrotto e sordido nel quale si specchia una sinistra che è incapace di concepire il bello e la purezza” (C.R. 6.11.24).
grazie a: giuseppe rasori, nicola manetti, guido loris rosati, vito calise.
Se devo ringraziare qualcun altro non lo so perché ogni tanto PayPal fa i capricci. Me ne scuso.
KAMALA
Kamala ha fatto un boomerang facendosi sostenere dalle star di Hollywood. Il popolo ha capito che rappresenta gli arricchiti, le ex sguattere diventate milionarie a furia di ancheggiare, nemiche della famiglia perché non hanno mai saputo tenerne insieme una, campionesse della pacchianeria etc. L’America di Lady Gaga contro quella di John Wayne.
PIATTO
Ragazzi, il piatto non ha mai pianto come adesso. Che vi succede?
4NOVEMBRE
Poiché nel sottopasso di Valencia non c’era l’ecatombe attesa, i tiggì Rai hanno subito dirottato sulle alate e immortali parole di Mattarella al 4 Novembre. Gaza, Libano, Ucraina, alluvioni? Manco le elezioni americane. Prima la poltrona e a chi la si deve. Olé.
FRANCIA
Francia=Italia: “…l’Algeria, ad esempio, irritata dalla posizione della Francia sul Sahara Occidentale, sta attualmente bloccando qualsiasi espulsione, anche se fornisce a Parigi il più alto contingente di delinquenti. Alla controparte che non collabora e ai magistrati che dimezzano le condanne, va anche aggiunta la galassia di associazioni che corrono in aiuto degli immigrati quando ad uno di questi tocca salire sul volo di espulsione: in tanti casi riescono a bloccare il rimpatrio” (L. Formicola, 4.10.24).