Antidoti

RIMINI

“Meeting di Rimini, il Sanremo della politica, dove tutti applaudono senza sapere bene cosa. Draghi, insieme a Meloni, tra i più osannati. Ma l’applausometro riminese vale quanto i titoli di giornale del giorno dopo: effimeri. Andreotti ne era l’idolo e il grande sostenitore, ma nell’anno della sua scomparsa non una messa né una targa. Non a caso quella fiera del potere travestito da fede viene definita “comunione e fatturazione” (L. Bisignani, 31.8.25). Ma in principio non fu così…

PAL(LE)

Nessuno ricorda che “all’indomani del 7 ottobre la gente martirizzata di Palestina scendeva nelle strade ebbra di gioia feroce, eccitata a bestia, chiedendo ancora più sangue, più morte, da nessuno costretta: erano manifestazioni di popolo spontanee, del tutto organiche a chi li comanda facendoli vivere come nemmeno i cani” (M. Del Papa, 20.8.25).

grazie a: andrea marghinotti

TIM(OZZICO)

Convinto dalla pubblicità ho messo la fibra. Vantaggi? Boh, non percepiti. Intanto, però, il nuovo modem non comunica wifi con la mia stampante Epson. Telefono e, dopo un’ora di musichetta, l’operatrice mi spiega che se, voglio, manda un tecnico, però a spese mie. Ma come, il problema l’avete creato voi… A questo punto “cade” la linea. Vecchio trucco apache, direbbe Tex. Tim: se li conosci li eviti.

IMMIGRAZIONE

Non capisco qual sia il problema nel ripristinare la pena di morte per gli immigrati che delinquono. In fondo, è nella loro cultura, no? Seeeh, ditelo al papa, alle più alte cariche dello stato, ai sinistri toghe comprese (il resto mettetecelo voi). Esiste un’associazione vittime del vax, non ancora una di vittime dell’immigrazione. Eppure i numeri ci sarebbero…

ARABI

“Vi ricordate il gruppo di 47 turisti israeliani che erano rimasti bloccati a Sarajevo, in Bosnia, perché i loro passaporti consegnati alla reception dell’hotel per la registrazione sono finiti nel cestino e da lì direttamente nei camion della nettezza urbana fino a una discarica? Ecco, si trattava di 47 persone di etnia araba e religione musulmana” (M. Sfaradi, 21.8.25).

grazie a: pierfrancesco zicarelli

DIGIUNO

Ho fatto il digiuno+preghiera per la pace, come chiesto dal papa. Ho fatto anche quello chiesto dal predecessore per la Siria. E la Siria è finita in mani Isis. Wojtyla invocò l’intervento umanitario nei Balcani e finì in stragi. E una base americana in Kossovo. Credo sia meglio che i papi smettano con la politica internazionale e lascino che i popoli risolvano da soli le loro controversie.

grazie a: gianfranco gallotti